Dopo diverse indagini esplorative nel mondo della dermatologia oncologica, appare evidente una carenza nel settore: uno strumento in grado di offrire una soluzione pratica ed efficace al problema della mappatura accurata e completa di una percentuale molto vicina al 100% dell’epidermide di un paziente. Il fine è ovviamente quello di tracciare l’evoluzione di patologie neoplasiche e di mappare tutte le alterazioni cutanee.
Il sistema SKINscan
L’approccio corrente, nella maggior parte dei casi, si limita a foto delle aree più o meno interessate, che spesso sono tenute direttamente dai pazienti stessi con la conseguente perdita o deterioramento dell’informazione. Il sistema in oggetto nasce con gli scopi dichiarati di:
- gestire in toto l’enorme mole di informazioni necessarie al mantenimento di una mappa dermatologica completa;
- evidenziare e tracciare l’evoluzione di ogni imperfezione cutanea, di origine neoplasica o meno, attraverso un sistema di riferimento assoluto, che permetta di comparare le stesse aree del derma in scansioni successive;
- memorizzare tutte le informazioni in un formato fruibile sia dal medico che dal paziente stesso, che nella comodità della sua casa, può osservare l’intera mappa corporea e verificare immediatamente la comparsa di nuovi nei o l’evoluzione di quelli vecchi.
I sistemi presenti sul mercato e potenzialmente utilizzabili a questo scopo, si collocano in due categorie principali:
Scanner 3D finalizzati alla computer grafica
Scanner a figura parziale o intera finalizzati ad applicazioni estetiche/ sartoriali/ pubblicitarie.
Gli scanner 3D finalizzati alla computer grafica
hanno costi spesso molto rilevanti, specie se a corpo intero ed accurati, e sono studiati per riprodurre fedelmente le dimensioni del modello, non la trama della pelle. Le texture scansionate non si avvicinano minimamente alla precisione richiesta in ambito medicale; questo risulta in una perdita di dettaglio quando si ingrandisce molto il modello, arrivando a perdere nei o altre imperfezioni cutanee anche di dimensioni relativamente importanti.
Gli scanner a figura parziale o intera
presentano pecche sia dimensionali del modello che di risoluzione fotografica della trama della pelle, essendo destinate ad un mercato essenzialmente pubblicitario/di servizi.
Dopo attente valutazioni di carattere scientifico ed ingegneristico, si è giunti ad identificare una serie di caratteristiche salienti del sistema che lo rendono unico nel suo genere:
- analisi dermatologica a corpo intero, tempo di scansione del paziente: qualche decina di secondi;
- copertura epidermica superiore al 95%;
- risoluzione dettagli cutanei: <0.5mm (risoluzione reale: 250um);
- ricostruzione tridimensionale a qualità fotografica in tempo reale. Il corpo può essere ruotato, ingrandito ed esaminato da ogni angolazione;
- scansione sia piana che tridimensionale della cute: i sensori del sistema riescono ad acquisire ed a registrare anche i rilievi cutanei per meglio apprezzarne le imperfezioni. In tal modo il sistema consente una visione stereoscopica molto simile alla normale vista umana: il modello può così essere esaminato in modalità “olografica” per avere subito una stima molto realistica, ad es., dell’altezza di un neo.
SKINscan, inoltre, permette la memorizzazione di ciascuna scansione su di un supporto ottico che il paziente puo’ portare a casa.
Il visualizzatore di SKINscan consente al paziente direttamente sul suo PC:
- di osservare il modello corrente, per verificare immediatamente la comparsa di nei o la loro evoluzione;
- di confrontare tutte le scansioni effettuate vedendo direttamente, in un morphing fluido, l’evoluzione della patologia o l’espansione della rete neoplasica;
- di evidenziare in modo univoco ed efficiente le zone sospette per un controllo medico rapido e puntuale.
